PROGETTo di fattibilità
Anno: 2021 – 2022
Luogo: Trieste
REFERENTI MADS
ing. Ermanno Simonati – responsabile di commessa
arch. Valentina Comar, arch. Virginia Fabbro, arch. Emiliano Mazzarotto, arch. Astrid Di Marsico – collaborazione alla progettazione architettonica
Il nuovo complesso edilizio si inserisce armoniosamente nel paesaggio unico del campus della Scuola Internazionale di Studi Avanzati di Trieste. Situato lungo il naturale declivio dell’area, il progetto segue con le curve di livello del terreno, adottando un approccio rispettoso dell’ambiente. Questa soluzione permette di minimizzare l’impatto sulla vegetazione autoctona, evitando l’abbattimento o l’interferenza con gli alberi di maggiore pregio.
Il progetto si distingue per un sistema architettonico che combina funzionalità ed estetica, composto da corpi di fabbrica apparentemente distaccati ma puntualmente connessi. I volumi nascono e si sviluppano incastonati nel versante scosceso, risultando visivamente discreti e in piena armonia con l’ambiente circostante.
Le facciate principali sono state pensate per essere interamente vetrate, offrendo un senso di trasparenza e continuità con il paesaggio. Le coperture, trattate a verde, contribuiscono ulteriormente all’integrazione dell’opera nell’ambiente naturale, riducendo al minimo l’impatto visivo. Le parti opache, emergenti dal terreno, sono rivestite in lamiere di corten, un materiale scelto la sua capacità di dialogare con le cromie naturali del contesto.
Spazi Interni Funzionali e Flessibili
Il nuovo complesso ospiterà un totale di 51 uffici, ciascuno progettato per accogliere fino a tre persone, distribuiti su tre livelli:
Il progetto include anche la realizzazione di un’autorimessa interrata, con accesso tramite una rampa dalla viabilità esistente. Un collegamento verticale di servizio assicura l’accessibilità interna tra i diversi piani, migliorando l’efficienza degli spostamenti all’interno del complesso.
Questa nuova realizzazione rappresenta un esempio di progettazione sostenibile e sensibile, che unisce l’innovazione architettonica alla salvaguardia dell’ambiente naturale. Il risultato è uno spazio di lavoro moderno e accogliente, perfettamente integrato nel contesto unico del campus.