E’ prevista domani sera ad #Aquileia, la cerimonia di inaugurazione della nuova musealizzazione della domus del facoltoso Tito Macro, uno dei protagonisti della vita pubblica di Aquileia del I secolo d.C., e molti saranno – oggi come allora – i “suoi” ospiti illustri.

La sua dimora, estesa su circa 1500 mq, risulta ora tutelata da un’ampia copertura in laterizio monocromo che ne preserva i pregevoli pavimenti musivi e al tempo stesso ne ricrea l’aspetto tridimensionale originale: grazie a questo percorso viene ricostruita e resa visitabile parte dell’articolata abitazione comprendente botteghe, stanze da lettoe di servizio e parte del corridoio che circonda il giardino, all’epoca dotato di una fontana.

L’intervento di valorizzazione, uno dei più vasti d’Europa di questo tipo, è costato circa 6 milioni di euro, ed è stato realizzato grazie a finanziamenti regionali alla Fondazione Aquileia , e a un importante contributo di ALES Arte Lavoro e Servizi , società in house del MiBACT .

Il team di progettazione coordinato dall’arch. Vassallo, ha visto impegnato in prima linea anche lo studio MADS & Associati, responsabile della direzione lavori generale e specialistica di strutture, impianti ed opere di restauro del secondo e conclusivo lotto dei lavori (> lavori di cui vi abbiamo parlato qui: http://www.mads.pro/…/musealizzazione-fondo-cossar…/)Dell’evento, di portata nazionale nell’ambito della valorizzazione di beni archeologici, ha parlato oggi anche il Corriere della Sera , tanto nell’edizione online che cartacea:https://www.corriere.it/…/i-tesori-domus-tito-macro…

Foto: Sergio Vesselli